venerdì 18 dicembre 2009

L'opposizione accusa: ronde mascherate


Preganziol - La convenzione per la vigilanza ambientale firmata tra il Comune e l’Italcaccia finirà all’attenzione della Prefettura. A chiedere una verifica sono i consiglieri di opposizione. «Si tratta - attacca Massimiliano Spagnol di «Tutti per Preganziol - di ronde mascherate». Il servizio di vigilanza, che garantiranno gli agenti faunistici ambientali dell’Italcaccia in coordinamento con la polizia locale, non è stato istituito in virtù del decreto Maroni, che ha autorizzato la costituzione delle ronde. E’ lo stesso statuto dell’associazione a prevedere forme di collaborazione con gli enti. L’iniziativa della giunta ha sollevato un vespaio di polemiche. «Si tratta di ronde mascherate, una trovata di marketing politico da parte della giunta - dice Massimiliano Spagnol - la vigilanza in tutti i campi spetta alle forze dell’ordine. Il Comune piuttosto investa nella sicurezza a 360 gradi e pensi a convenzioni con società di vigilanza privata per garantire la sicurezza del territorio». Gli fa eco Stefano Mestriner di «Preganziol Insieme». «Gli agenti faunistici ambientali hanno già un loro ruolo specifico ed apprezzabile di controllo in alcuni campi per cui non era necessario firmare alcuna convenzione con il Comune. E’ grave, invece, che il loro servizio passi come una forma di vigilanza privata sul territorio - spiega Mestriner - Non accettiamo la stipula di accordi per «simil ronde». Piuttosto la giunta si preoccupi di ripristinare il servizio notturno della polizia locale che è stato sospeso». Il consigliere di «Preganziol Insieme», pur apprezzando il lavoro dei volontari limitatamente al loro impiego sul fronte ambientale, bolla come «pura propaganda» l’iniziativa della giunta e annuncia: «Chiederemo una valutazione alla Prefettura della convenzione firmata giovedì in municipio».


da: La Tribuna del 12 dicembre 2009 

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